La bella & la bestia, Fairy Tail Fanfiction

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gold93
view post Posted on 18/6/2012, 23:11     +1   -1




Titolo: la bella & la bestia

Rating: Verde

Fandom: Fairy Tail

Genere: Comico, Romantico

Personaggi Principali: Natsu Dragneel, Lucy Heartphilia

Introduzione: Un autore di fanfiction, ovvero io, strappa a Natsu un contratto nel quale dovrà interpretare la parte di bestia affinché diventi un buon principi con una bella moglie, come si evolverà la storia della bella e la bestia versione fairy tail?

Avvisi: Nessuno

Disclaimer: i personaggi citati appartengono al corrispettivo autore Hiro Mashima

Capitolo: Prologo

Trama della Fanfiction:


Era una giornata tetra nel castello del principe, ben vestito e di bell’aspetto, nonostante la sua grazia dentro non era che una persona scontrosa, attaccabrighe ed egoista, il suo nome? Natsu Dragneel detto Salamander, la sua dimora prendeva il nome di Fairy Tail.
Un giorno qualunque, in una sera qualsiasi, qualcuno busso e il giovane si affretto ad aprire, da qualche tempo attendeva visitatori con cui combattere ma vide solo un ragazzo dotato di borsello, penna e tavoletta nella quale prendere appunti, l’abbigliamento ricordava Peter Jackson, il reporter della rivista Sorcery Megazines.
Tuttavia non era di lui che si trattava, infatti, costui aveva pelle olivastra e indossava occhiali, tale individuo è ben conosciuto a me perché si tratta dell’autore di questa fan fiction, in altre parole io.
“Buongiorno, lei è Natsu Dragneel vero? Vengo qua per proporle un contratto, vorrei inserirla in una storia ispirata alla bella e la bestia, ovviamente lei sarà il protagonista” dissi invano, al Dragon Slayer non interessavano libri e storie ma solo combattimenti e per poco ci mancava che mi facesse volare alla velocità della luce, tentativo sventato, non sono mica il team rocket io!
“Voglio combattere! Sono tutto un fuoco!”
“E’ tutto un che!?”
“Fiamme, fuoco, bollente o...”
“Sì sì, abbiamo capito” dissi sbrigativo, iniziò già a pentirmi della scelta fatta, inoltre l’interruzione non è gradita dal drago di fuoco che fece per sbattermi la porta in faccia ma lo bloccai.
“Ascolta giovanotto, perlomeno dammi asilo, non sai che fatica venir fin qui dal mio al tuo mondo dov’è tra l’altro è estate e fa un caldo assurdo! Non ti chiedo chissà cosa!” in realtà era mia intenzione convincerlo una volta dentro ma il ragazzo era irremovibile come un muro di durezza tale che neanche una bomba l’avrebbe scalfito.
“No e no! Non so che farmene di voi reporter che dite sempre che distruggo questo e quello, e poi quello e dopo questo... sono arcistufo di voi!” così dicendo mi chiuse la porta in faccia, a mali estremi, estremi rimedi! Il giorno dopo mandai una donzella di corpo aggraziato che nemmeno l’armatura poteva nascondere, i capelli di uno scarlatto ammaliante, ebbene sì, ricorsi a Erza Scarlet, ma il risultato fu lo stesso: la ragazza provò a farsi firmare il contratto, declinando al tempo stesso la sfida di Natsu che spazientito, chiuse la porta.
Grave errore il suo.
Erza ruppe la porta ed entro sprigionando quell’aura non visibile ma che si percepisce, di tale portata da indurti ad andare al cesso, cosa che effettivamente alcuni fecero, compreso io che, tanto preso dalla descrizione del nefasto accaduto , corsi a trovare la pace interiore grazie a quell’oggetto i cui effetti sono migliori del nirvana, difatti chi entra malevolo esce benevolo ma non il contrario!
Tornando alla storia, Erza era più che arrabbiata, era incazzata nera e il povero natsu tremava come una foglia.
“Natsu...”
“E-Erza...”
“Come hai osato negarti al contratto? E per di più non dare vitto e alloggio a un povero reporter?”
Tralasciando che io reporter non sono, Erza incomincio ad attentare alla vita degli abitanti della villa –in realtà per lei si trattava di un semplice pestaggio ma dal punto di vista umano non si poteva definire tale- nessuno si salvo, solo Natsu ma questo unicamente grazie al mio intervento, dopotutto il protagonista mi serve vivo!
“Mi dispiace ma questo non posso tollerarlo, si tratta di qualcosa di personale, la missione viene dopo”
“Fai come ti dico e metterò una scena tra te e Gerard”
“Il cielo è blu...”
“Che gli è preso?”
“Oh nulla, era già successo, quando Lucy gli disse che l’intera valle era il giardino di casa” spiegò Natsu, infatti Erza volgeva lo sguardo verso il cielo azzurro con sguardo assente, solo una scintilla negli occhi di non so che cosa, trovavo la scena ironica quanto macabra: se davanti a se aveva il cielo blu dietro aveva una pozzanghera rosso sangue!
In conclusione, la scena si ripete e stavolta era attinente alla storia, in breve a bussare fu Porlyusica che offrì in cambio dell’alloggio una pillola, in realtà una supposta, Natsu però era interessato unicamente a supposte che fossero capaci di moltiplicare o aumentare la forza per cento in un colpo solo ma che io sappia esistono solo quelle che ti abbassano o dividono la forza per duecento.
Dunque la vecchia, all’ennesimo rifiuto del giovane, stavolta obbligato dal copione perché la supposta la voleva in ogni caso, si mostro per ciò che era: una dragonessa di color bianco neve i cui occhi erano di un azzurro quieto, Natsu iniziò a urlare dove fosse Igneel –nonostante gli avessi raccomandato di attenersi al copione- ma la creatura non si degno di rispondere e punì il giovane trasformandolo in un drago privo di ali più simile a una lucertola rossa, però il volto era quello della leggendaria creatura.
Insieme a lui furono trasformati anche gli uomini al suo servizio, alcuni presero l’aspetto di utensili, altri si trasformarono in gatti alati, infine il drago volo via lasciando al desolato Dragneel una fiamma contenuta in una teca, se entro i ventuno anni non avesse trovato qualcuno che lo amasse per ciò che era, il fuoco si sarebbe spento e con lui la sua vita, iniziò così la storia della bella e la bestia.



Edited by gold93 - 19/6/2012, 13:08
 
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